Non c’è niente di più frustrante che dover combattere contro la sensazione di non essere abbastanza bravi per superare prove, esami, colloqui. Molti studenti è esattamente così che si sentono prima di sostenere una prova di esame.
Questo tipo di ansia può essere paralizzante e portare ad un cattivo rendimento.
In questo articolo discuteremo diverse tecniche per superare l’ansia da esame in modo da poter dare il meglio di sé anche in quelle circostanze.
Differenza paura e ansia da esame
Quando si tratta di esami, c’è una grande differenza tra paura e ansia.
La paura è una reazione umana a qualcosa che può rappresentare una minaccia. È il modo in cui il nostro corpo ci mette in allarme.
L’ansia, d’altra parte, è quando quella paura diventa eccessiva ed interferisce con la nostra capacità di ragionare lucidamente.
Per alcune persone, la paura di sostenere un esame può essere così opprimente da scatenare l’ansia e l’improvvisa convinzione di non essere in grado di sostenere l’ esame universitario.
Come si manifesta l’ ansia da studio per un esame?
L’ansia da esame può manifestarsi in molti modi diversi.
Alcune persone possono avvertire nausea o vertigini, mentre ad altre possono comparire sintomi come il mal di testa o una stretta al petto. Nei casi più gravi, alcuni studenti possono anche sperimentare un vero e proprio attacco di panico.
Indipendentemente da come si manifesta, l’ansia da esame è una condizione reale e debilitante che può interferire con la capacità di dare il meglio di sé.
Stress da esami e abbandono degli studi
Intraprendere un percorso universitario è una scelta che porta inevitabilmente a confrontarsi con se stessi e con le proprie paure, si tratta di un banco di prova che prepara ogni persona a quella che sarà poi la vita vera e propria.
Si iniziano a fare i conti con nuove responsabilità, con la capacità che si ha di gestire il tempo a disposizione in totale autonomia, si fanno i conti con sensazioni di inadeguatezza e con l’ ansia da prestazione.
Molto spesso tutte queste nuove responsabilità possono diventare talmente opprimenti da causare stress e la conseguente ansia da esame che, in alcuni casi, può portare alla scelta di abbandonare l’ università.
Essere consapevoli di quello che si prova ed eventualmente chiedere aiuto, è il primo passo per iniziare ad affrontare le paure ed evitare che prendano il sopravvento su di noi e sulla nostra vita.
Gestire l’ansia da esame: alcune strategie
Quando si tratta di gestire l’ansia da esame, è importante capire il ruolo che gioca il “cervello della caverna“.
Il cervello della caverna è la parte del nostro cervello che è responsabile della risposta di lotta o fuga, ovvero quella parte del cervello che si mette in moto quando ci sentiamo minacciati.
Durante un esame, il nostro cervello cavernicolo talvolta può essere ingannato, e arrivare a farci pensare che ci troviamo in una situazione di pericolo. Questo può portare al rilascio degli ormoni dello stress, come ad esempio il cortisolo, i quali possono interferire con la nostra capacità di pensare lucidamente.
Ci sono diverse cose che possiamo fare per calmare il nostro cervello e alleviare l’ ansia pre esame.
- Praticare tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione. Respirazione e meditazione infatti, possono aiutare ad abbassare i nostri livelli di stress, alleviando il senso di panico e riportando calma e concentrazione.
- Fondamentale è una buona notte di sonno prima dell’esame. Questo ci permetterà di essere ben riposati e in grado di pensare chiaramente il giorno dell’esame.
- Anche l’alimentazione è importante, una dieta sana e possibilmente priva di caffeina e altri stimolanti prima dell’esame, può evitare alla nostra frequenza cardiaca di aumentare, e di conseguenza di farci provare l’ ansia
Oltre a queste strategie, è anche importante capire cosa scatena l’ansia.
È l’esame vero e proprio? O è il pensiero di fallire?
Una volta capito cosa scatena la tua ansia, puoi iniziare a lavorare sul cambiare pensieri e convinzioni sugli esami, ma anche sulle tue capacità.
Come placare l’ansia pre esame?
Ovviamente ci sono alcune cose che puoi fare per calmare l’ansia prima dell’esame.
Innanzitutto, è importante capire che ognuno sperimenta l’ansia in modi diversi. Ciò che funziona per una persona può non funzionare per un’altra.
È anche importante ricordare che non si è mai soli, a tutti può capitare almeno una volta nella vita di sperimentare questo disturbo. Milioni di persone soffrono di ansia da esame ogni anno.
Ecco alcune cose che possono aiutare:
- Prenditi del tempo per rilassarti e liberare la mente prima dell’esame
- Concentrati su un’autoanalisi positiva e sulla visualizzazione
- Creare un programma di studio e rispettarlo
- Riposati e fai molto esercizio fisico prima dell’esame
- Parla con qualcuno che capisca cosa stai passando
- Se stai lottando con l’ansia da esame, non esitare a chiedere aiuto
Blocco della tesi: cos’è e come superarlo?
Il blocco della tesi è un tipo di ansia che può verificarsi quando si scrive una tesi o una dissertazione. È caratterizzato da una mancanza di motivazione, procrastinazione e dalla sensazione di inadeguatezza.
Il blocco della tesi può essere causato da molte cose diverse, tra cui il perfezionismo, il dubbio di sé e la sindrome dell’impostore.
Per superare il blocco della tesi, ci sono alcune cose che puoi fare:
- Stabilire obiettivi realistici e suddividere il tuo lavoro in compiti gestibili
- Creare una linea temporale e rispettarla
- Elimina le distrazioni e crea un ambiente di studio sano
- Parla con il tuo consulente o un altro accademico di fiducia per supporto e consigli
Studenti fuori sede: come affrontare l’ansia degli studi
Essere uno studente fuori sede non è mai semplice, infatti molto spesso la scelta di studi che si vuole fare, obbliga ad uno spostamento, causando un ulteriore stress.
Per alleviare questo tipo di problema e la separazione dalla famiglia e dagli amici, ci sono alcune cose che possono aiutare:
- Rimanere in contatto con la famiglia e gli amici e organizzare, quando possibile, un rientro a casa
- Creare un sistema di supporto di persone fidate, magari altri studenti fuori sede che stanno sperimentando le stesse sensazioni
- Dedicare del tempo a se stessi e fare cose che rendono felici, ricercando nuovi hobby o andando alla scoperta del luogo in cui si è capitati
- In caso di bisogno, parla con un consulente o un terapeuta
Integratori per combattere l’ansia da esame
Oltre alle tecniche suggerite precedentemente, durante la sessione, prima degli esami, o di un colloquio importante, si può supportare la mente e il fisico anche attraverso l’integrazione. In particolare:
Pasithea Relax
Pasithea Relax, a base di Rodiola, Passiflora, Griffonia, è utile per favorire il rilassamento ed il sonno in caso di stress.
Il complex ha inoltre lo scopo di agire da tonico e favorire il rilassamento e il benessere mentale.
A base del trittico Rhodiola Rosea, Passiflora e Griffonia, è ideale in periodi di forte stress, in casi di difficoltà a prendere sonno dovuta a stati di agitazione e tutte quelle volte che il nostro corpo e la nostra mente hanno bisogno di sperimentare uno stato di rilassatezza.
La Griffonia simplicifolia contenuta nella formulazione, dalle note proprietà benefiche sull’umore, aiuta il sonno e l’appetito.
Melatofast
Melatofast è un integratore alimentare a base di Melatonina, Valeriana, Passiflora e Arancio Amaro, è utile per favorire il rilassamento e contrastare l’ insonnia.
La Melatonina aiuta ad addormentarsi e ad eliminare il senso di stanchezza durante la notte, mentre Valeriana, Passiflora e Arancio Amaro favoriscono il rilassamento e il benessere mentale, per un sonno leggero e non agitato.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante.
Tutti i claims associati ai nostri prodotti sono ricavati da:
– DM 10 Agosto 2018 Preparati Vegetali
– Regolamento UE n. 432_2012 della Commissione
– Regolamento CE n. 1924_2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio