Dopo la Dieta Dukan classica, Pierre Dukan torna con una versione rivisitata: la Dieta Dukan dei 7 giorni.
Un nuovo metodo semplificato e ricco di nuove varianti che la rendono più accessibile e, nei limiti, meno restrittiva rispetto alla precedente.
In questo articolo vedremo come funziona il nuovo schema settimanale, quali sono gli alimenti consentiti e se può essere un metodo davvero valido per la perdita di peso.
ATTENZIONE: l’articolo che segue è puramente a titolo informativo, prima di iniziare qualsiasi tipo di dieta, è sempre consigliato chiedere il parere del proprio medico o nutrizionista di fiducia.
Come funziona la Dieta Dukan 7 giorni?
La Dieta Dukan 7 giorni è rivolta a tutte quelle persone che non hanno da perdere una quantità eccessiva di peso, anche perché, a differenza della Dukan classica, questo nuovo schema alimentare concede più varietà di alimenti e la possibilità di togliersi qualche sfizio.
La Dieta Dukan classica infatti, prevedeva uno schema alimentare molto più rigido suddiviso in 4 fasi (fase di attacco, fase di crociera, fase di consolidamento e fase di stabilizzazione).
Solo la fase di attacco dura tra i 2 e i 7 giorni e prevede il consumo di sole proteine magre, a discapito di ogni altro alimento.
La Dieta Dukan 7 giorni invece, utilizza una metodologia più “dolce”, diminuendo il tempo in cui il nostro organismo rimane senza alcuni alimenti, come i carboidrati.
Si basa su uno schema settimanale pensato come una scala nutrizionale; ogni giorno infatti, sarà possibile reintrodurre un nuovo tipo di alimento nel menù rispetto al giorno precedente.
ATTENZIONE: le linee guida generali prevedono che il corretto apporto di carboidrati si aggiri intorno al 40/60% del fabbisogno calorico giornaliero. La Dieta Dukan 7 giorni prevede un taglio glucidico importante, prima di iniziarla è fondamentale chiedere il parere del proprio medico.
Come funziona lo schema settimanale della dieta Dunkan?
Lunedì: il primo giorno della dieta rappresenta una rapida fase di attacco, nella quale sarà possibile mangiare solo proteine magre (pesce, pollo, tacchino, latticini magri e crusca d’avena…).
Martedì: durante il secondo giorno è possibile iniziare ad introdurre le verdure prive di amidi, in particolare le verdure a foglia verde. Vietate invece le patate, il mais, i legumi e possibilmente anche i carciofi e le verdure.
Mercoledì: il mercoledì è il giorno della frutta, sì ad agrumi, kiwi, mele e pere, anguria… Da evitare banane, uva e frutta secca.
Giovedì: il giovedì finalmente si può introdurre una fonte glucidica, ovvero il pane! Rigorosamente integrale o semi-integrale. La dose consigliata non deve superare i 45gr.
Venerdì: il quinto giorno della settimana prevede l’aggiunta del formaggio, esclusivamente sotto i 25% di grassi per 100gr.
Sabato: il sabato si possono reintrodurre alimenti amidacei (lenticchie, fagioli, ceci), ma anche la quinoa, il riso, la pasta e le patate.
Domenica: l’ultimo giorno della settimana si è liberi di consumare un pasto (a pranzo o a cena) libero, senza regole, ma senza neanche degli eccessi. Per gli altri pasti si continuano a seguire le linee guida del giorno precedente.
Lo schema settimanale può essere ripetuto.
ATTENZIONE: cambi repentini di abitudini alimentari possono portare ad importanti carenze alimentare e all’insorgere di problemi di salute. Prima di iniziare qualsiasi tipologia di dieta, è sempre suggerito chiedere il parere del proprio medico o nutrizionista di fiducia.
Regole da seguire durante la dieta Dunkan
- Praticare regolarmente attività fisica, almeno mezz’ora al giorno di camminata i primi 3 giorni e 1 ora gli ultimi 4.
- Consumare ogni giorno 1 cucchiaino di crusca d’avena per aiutare l’intestino a rimanere regolare.
- Bere 2 litri d’acqua al giorno.
- Limitare il consumo del sale, prediligendo le spezie.
Perdita di peso con la Dieta Dukan 7 giorni
La Dieta Dukan 7 giorni è una dieta iperproteica, il consumo dei carboidrati infatti, è praticamente nullo, questo è uno dei motivi che porta ad un rapido dimagrimento.
Il corpo normalmente prende la sua energia proprio dai carboidrati, in questo caso essendo praticamente assenti, andrà ad intaccare le riserve di grasso, favorendo la perdita di peso.
Quindi la dieta funziona perché elimino i carboidrati?
No, la dieta “funziona” perché le calorie che si assumono durante la giornata saranno minori rispetto a quelle che si andranno a bruciare; si tratta quindi di un regime alimentare che prevede un deficit calorico.
Le opinioni su questa tipologia di dieta sono molto contrastanti, si va infatti incontro ad una carenza di Vitamine e Sali Minerali che potrebbe portare all’insorgere di patologie.
In generale le diete quasi totalmente prive di uno dei macronutrienti fondamentali per la salute dell’organismo, sono sconsigliate, a meno che non siano suggerite dal proprio medico o nutrizionista per far fronte a qualche problematica di salute.
Controindicazioni ed effetti collaterali della dieta Dunkan
Le diete iperproteiche protratte nel tempo possono portare alla comparsa di spiacevoli effetti collaterali, tra i quali: problemi renali, carenze nutrizionali, mal di testa, nausea e affaticamento, problemi intestinali e disturbi mestruali.
Non solo, se il rapporto con il cibo non è buono ed equilibrato, privarsi di alcune categorie alimentari può portare anche all’insorgere di disturbi alimentari.
Resta invece controindicata per le donne in gravidanza, in menopausa o in fase di allattamento, per le persone con patologie renali, cardiovascolari, epatiche e diabetiche, e per gli sportivi che andrebbero incontro a carenze alimentari troppo importanti, che danneggerebbero l’organismo, ma anche le prestazioni.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante.
Tutti i claims associati ai nostri prodotti sono ricavati da:
– DM 10 Agosto 2018 Preparati Vegetali
– Regolamento UE n. 432_2012 della Commissione
– Regolamento CE n. 1924_2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio