Il Padel è lo sport del momento.
Inutile dire che negli ultimi anni ha decisamente incrementato il suo raggio di azione, soprattutto in Italia dove questo speciale sport esiste ormai da quasi trent’anni, ma che solo negli ultimi ha avuto la sua definitiva consacrazione.
Ma perché a grandi e piccoli il Padel piace così tanto?
Sarà per la sua natura ibrida che lo fa assomigliare ad un mix vincente tra il tennis, lo squash e i racchettoni? Qualunque sia il motivo, ha letteralmente rubato il cuore degli italiani e già in precedenza ha fatto da padrone prima in Argentina e poi in Spagna.
In questo articolo andremo ad approfondire cos’è il Padel, come si gioca, la sua storia e quali sono alcune delle differenze con il tennis!
Cos’è il Padel?
Il Padel è un gioco che si svolge a coppie, ha bisogno solo del campo, della racchetta, della pallina e appunto di quattro giocatori che si sfidano al meglio dei tre set.
Molto simile al tennis ma con alcune differenze sostanziali.
Cosa serve per giocare a Padel?
Come detto in precedenza questo sport è un mix, e per certi versi è molto vicino, al tennis con il quale condivide la rete che divide il campo e il fatto di avere una racchetta.
La racchetta però è diversa: nel Padel non ha le corde ma presenta solo alcuni buchi nel centro e da regolamento deve essere legata al polso del giocatore con un cavo o una corda e una lunghezza di 45,5 cm.
Anche la pallina all’esterno è identica a quella dell’iconico sport, ma ciò che cambia è l’interno: la pallina da Padel infatti ha meno pressione così da consentire una minore velocità nel ribalzo.
Per il resto chiunque voglia giocare non ha bisogno di altro se non di un buon paio di scarpe da ginnastica.
Non c’è poi da preoccuparsi se non si possiede una racchetta, nei tantissimi centri nati in tutta Italia è possibile affittare il campo per giocare e la struttura fornirà anche le palline e le racchette.
Com’è fatto il campo da Padel?
Il campo su cui si gioca è leggermente più piccolo del classico campo da tennis, misura infatti 10×20 metri ed è chiuso da 4 pareti di vetro che fanno parte dell’area verticale del gioco. Possono essere costruite in vari materiali ma il requisito fondamentale è che il rimbalzo della palla sia quello accorde alla velocità del gioco.
Le pareti sono poi sormontate nel lato corto da una rete metallica.
Ai lati del campo ci sono anche due porte che vengono utilizzate per l’entrata in campo delle coppie.
Regole Padel: come si gioca?
Abbiamo visto cosa serve per giocare, com’è fatto il campo, ma quali sono le regole del Padel?
- RIMBALZI E PARETI: Di base si gioca come nel tennis, una variante è che anche il vetro è parte del gioco. La palla può essere colpita da uno solo o entrambi i giocatori. È possibile colpirla in qualsiasi zona del campo, al volo o dopo un rimbalzo. La palla rigiocata per essere valida deve però rimbalzare per terra nel campo avversario prima di colpire le pareti di fondo o quelle laterali. Quindi la palla non può toccare al volo le pareti situate nel campo avversario, né la maglia metallica, né può rimbalzare due volte sul pavimento.
- PADEL REGOLE BATTUTA: Così come nel tennis, il servizio è incrociato. Il giocatore che batte comincia a destra ed indirizzerà la palla verso il quadrato sinistro del campo avversario. Il servizio successivo sarà invece da sinistra verso destra. La battuta deve essere effettuata da dietro la linea. Il giocatore che batte dovrà far rimbalzare la palla a terra prima di colpirla. Per essere valida, la palla, dopo aver rimbalzato nel quadrato opposto, dovrà colpire la parete laterale o di fondo (no rete metallica). Chi risponde alla battuta non può colpire al volo, ma deve sempre aspettare 1 solo rimbalzo.
- PUNTEGGIO: Il punteggio è invece identico a quello del tennis (15, 30, 40, gioco, set) e si gioca sempre al meglio dei tre set, quindi per aggiudicarsi la vittoria sarà necessario vincere 2 set di seguito.
E invece giocare a Padel in due è possibile?
Sì, è possibile. Esistono dei campi appositi per poter giocare a Padel in due persone. Ovviamente non sarà divertente come a coppie, ma nulla vieta di provarci lo stesso. Il gioco a due non è però parte del regolamento ufficiale del Padel.
Per capire meglio cos’è il Padel vi consigliamo di vedere questo video del canale Padel M2 su Youtube.
Riassumendo: quali sono le differenze tra Tennis e Padel?
- Secondo le regole ufficiali, il Padel può essere giocato solo a coppie (in 4 persone), a differenza del Tennis dove è possibile giocare anche in singolo.
- La racchetta: la racchetta da Padel è priva di corde e leggermente più piccola rispetto a quella da Tennis. Inoltre la racchetta da Padel è provvista di un cinturino.
- La pallina: la pallina da Padel è leggermente più piccola rispetto a quella da Tennis.
- Il campo: una differenza sostanziale è quella del campo. Il campo da Padel (10×20 metri) è più piccolo rispetto a quello da Tennis (circa 23×11 metri per le partite a coppie). Inoltre, a differenza del campo da Tennis, il campo da Padel è chiuso da 4 pareti di vetro.
- Regole di gioco: il campo da Padel essendo provvisto di pareti e prevedendo che la pallina le possa colpire, cambia decisamente alcune delle modalità di gioco. Anche la battuta presenta alcune differenze; nel padel la palla deve rimbalzare a terra e deve essere colpita non appena raggiunge l’altezza della cintura del giocatore. Nel tennis invece, il servizio si esegue lanciando la pallina in aria e colpendola al volo.
La storia del Padel
Il gioco del Padel è nato negli anni ’70 in Messico ad opera di un cittadino di nome Enrique Corcuera che voleva sfruttare lo spazio della sua residenza per costruire un campo da tennis.
Tuttavia lo spazio non era sufficiente e per questo ne costruì uno di dimensioni ridotte.
Proprio al fine di evitare che le palline potessero uscire dal campo lo stesso venne circondato da una opportuna combinazione di pareti in cemento e rete metallica.
Il primo paese in cui il Padel ha avuto successo è stata la Spagna seguita poi da Argentina, Francia, USA, Brasile.
Il Padel in Italia
Soprattutto negli ultimi anni il Padel è diventata una vera e propria passione adatta a tutti: coppie, amici, e famiglie.
Come riportato dalla Federtennis.it in Italia la Federazione Italiana Gioco Padel (F.I.G.P.) nacque nel Febbraio del 1991.
Nell’aprile del 2008 viene finalmente e definitivamente riconosciuto dal C.O.N.I., attraverso l’inserimento del Settore Padel nell’ambito della Federazione Italiana Tennis.
Si stima che i praticanti totali siano una dozzina di milioni e 300mila i tesserati. Il World Padel Tour è il circuito internazionale dedicato ai giocatori professionisti.
Ad oggi si contano 10 mila praticanti, di cui 4000 tesserati, e oltre 400 campi. Ai campionati europei dello scorso anno gli azzurri hanno ottenuto il terzo posto maschile e quarto femminile.
Il Padel come fenomeno di aggregazione
Grazie proprio alla sua natura il Padel ha conquistato davvero tutti: per prima cosa già il fatto di dover giocare in coppia permette l’organizzazione di una partita con un gruppo di amici e con la famiglia.
È poi uno sport divertente e che non ha bisogno di un importante allenamento pregresso come il tennis, è inoltre un’attività poco costosa e quindi accessibile a tutti.
Si può praticare in città ed è un ottimo motore di aggregazione sociale.