Si sente parlare spesso delle Vitamine del gruppo B, della Vitamina C e D, un po’ meno della loro compagna, la Vitamina K, le cui funzioni sono davvero molto importanti per il benessere del nostro organismo.
Ma che cos’è? Quali sono le sue funzioni all’interno del nostro organismo e dove si trova la Vitamina K?
In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su tutti gli aspetti che la riguardano.
Che cos’è la Vitamina K?
La Vitamina K fa parte della categoria delle vitamine liposolubili, ovvero tutte quelle vitamine che, come suggerisce il nome, si dissolvono nei grassi. Le vitamine liposolubili vengono assorbite nel flusso sanguigno per poi essere immagazzinate nel tessuto adiposo e nel fegato, e rilasciate nell’organismo quando necessario.
La Vitamina K viene assorbita dall’intestino tenue e dal colon, grazie anche alla presenza della bile, dei succhi gastrici, della Vitamina A e D. Da qui arriva poi al fegato per poi giungere ai tessuti tramite il flusso sanguigno, trasportata della particelle di grassi.
Oltre che nel fegato, si deposita anche nei polmoni, nel midollo spinale, nelle ghiandole surrenali e nei reni. Viene poi espulsa tramite le urine.
Vitamina K: a cosa serve?
A cosa serve quindi la Vit K? Il ruolo principale della Vitamina K è quello di contribuire alla normale coagulazione del sangue e alla corretta funzionalità di alcune proteine necessarie per il mantenimento e il benessere delle ossa.
Più nello specifico possiamo distinguere 5 diversi tipi di Vitamina K:
- Vitamina K1: di origine vegetale e presente naturalmente negli alimenti
- Vitamina K2: di origine batterica, la Vit K2 è prodotta dalla flora batterica intestinale
- Vitamina K3, K4, K5: di origine sintetica e spesso utilizzate come conservanti nell’industria alimentare.
In particolare la Vitamina K2 è fondamentale per la salute delle ossa, in questa sua forma evita che il calcio si depositi nei tessuti molli e nelle arterie, permettengli di arrivare solo alle ossa. Sempre la Vitamina K2 è la responsabile del buon funzionamento della proteina Matrix GLA (MGP), il cui scopo è impedire l’accumulo del calcio nelle vene e nelle arterie, evitandone il rischio di ostruzione.
Possiamo quindi riassumere così le funzioni e i benefici della Vitamina K:
- Contribuisce alla mineralizzazione delle ossa
- Supporta il benessere del cuore
- La vitamina K contribuisce alla coagulazione del sangue
- Può contribuire a ridurre i tipici dolori mestruali
- Favorisce il benessere di denti e gengive
- È fondamentale per la sintesi epatica
Cosa comporta la carenza di Vit K?
I sintomi di una carenza di Vitamina K non sono da sottovalutare, tra questi possiamo trovare: sanguinamento di naso e gengive, emorragie, formazione di lividi, osteoporosi, fratture ossee e possibili disturbi cardiovascolari.
Da sottolineare che la carenza di Vit K è una situazione rara da verificarsi, in quanto questa Vitamina, oltre che essere presente in molti alimenti di uso comune, è anche sintetizzata dalla flora batterica intestinale.
Una carenza di Vitamina K può essere quindi dovuta da patologie che ne impediscono l’assorbimento intestinale o dall’uso prolungato di antibiotici.
Quali sono gli alimenti con Vit K?
Tra gli alimenti con la più alta concentrazione di Vitamina K si distinguono sicuramente le verdure a foglia verde, seguite dagli oli vegetali. In particolare vediamo la lista:
- Spinaci
- Cavolo nero, cavolo cappuccio/viola
- Broccoli
- Asparagi
- Cavolo, verza, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles
- Bietole
- Prezzemolo e basilico
- Olio di soia, olio di oliva e olio di colza
- In piccola percentuale prugne, kiwi, uva e avocado fanno parte della frutta con Vitamina K
Altri alimenti con una piccola percentuale di Vit K sono le uova (tuorlo), i latticini, i cereali.
Quali sono gli alimenti che non contengono Vitamina K?
Tra gli alimenti che non contengono Vit K o il cui contenuto è davvero basso, troviamo:
- Verdura: pomodori, melanzane, zucchini, zucca, carote, funghi
- Frutta: Pere, mele, pesche, albicocche, agrumi, melone, ciliegie
- Carne: maiale, manzo e pollo
- Pesce: tonno, crostacei e molluschi
- Albume
- Olio di girasole e olio di arachidi
- Patate, lenticchie, ceci e fagioli, mais, pane e pasta
Integratori con Vit K
Per la tua integrazione T-Rex ha pensato alla combo Vitamina D + K1.
Questa combinazione permette il perfetto assorbimento di calcio nelle ossa, risultando molto importante per il mantenimento di ossa normali, ma non solo. La Vitamina D contribuisce anche al mantenimento dei normali livelli di calcio nel sangue e al mantenimento della normale funzione muscolare.
La Vit K invece, attiva una serie di proteine che mobilizzano il calcio, promuovono l’osteocalcina, capace di attirare il calcio nelle ossa e nei denti ed inoltre attiva la proteina MPG, capace di mobilitare il calcio dai tessuti molli e dalle arterie, dove può risultare dannoso, contribuendo alla normale coagulazione del sangue.
Quando e quanta Vitamina K assumere?
Consigliamo di assumere 1 compressa al giorno dopo uno dei pasti principali, così da migliorarne l’assorbimento poiché è necessaria la presenza di grassi.
Chi non può assumere Vitamina K?
L’integrazione della Vitamina K è da evitare in caso di assunzione di farmaci anticoagulanti.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante.
Tutti i claims associati ai nostri prodotti sono ricavati da:
– DM 10 Agosto 2018 Preparati Vegetali
– Regolamento UE n. 432_2012 della Commissione
– Regolamento CE n. 1924_2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio